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STRISCIONE BENTORNATI

8 settembre 2010

Quest’anno, per i miei alunni di classe seconda, ho progettato un cartellone di BENTORNATI con un castello, nel quale si possono ambientare personaggi e fiabe da leggere o da inventare nel corso dell’anno. Nelle mura di cinta, la scritta di Bentornati è decorata con un personaggio, un coniglio, che potrà accompagnarci durante tutto l’anno e diventare il soggetto di problemi e di testi vari: la fantasia di ciascuno gli darà un ruolo.


Clicca sulle lettere per visualizzarle e per salvarle in formato reale:

Per scaricare le lettere colorate cercare l’immagine nella presentazione sotto, cliccarci sopra con il tasto destro, poi su “visualizza immagine” e “salva immagine”:

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Come prepararsi al primo collegio dei docenti

30 agosto 2014
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È interessante l’articolo sul sito della tecnica della scuola che chiarisce i compiti del collegio dei docenti e cosa il docente deve sapere già dal primo collegio. Un ripasso non fa male…colleghi leggiamolo:

tecnicadellascuola.it

 

BUON INIZIO D’ANNO SCOLASTICO!

Programmazione annuale

14 giugno 2011

In questo spazio web potete scaricare la programmazione annuale nella pagina

“DISCIPLINE”

Ho sostituito i due file (mancava scienze):

 PIANO DI LAVORO di classe SECONDA di Scuola Priamaria pdf

PIANO DI LAVORO di classe SECONDA di Scuola Priamaria doc

Piano di lavoro 05-06


FIORI

18 marzo 2011

Arriva la primavera, accogliamola con un prato di fiori. Ho preparato un prato di fiori seguendo le istruzioni del video, senza, però arrivare alla fine delle spiegazioni, in modo da incollarli sul cartellone.

Visita anche la pagina di Marzo….

UN FIORE SEMPLICE DA CREARE CON LA CARTA VELINA

PER LA FESTA DEL PAPÀ

15 marzo 2011

Il nostro biglietto di auguri per il papà di quest’anno lo trovate nella pagina di

MARZO

I bambini vivono ciò che imparano

8 marzo 2011

I bambini vivono ciò che imparano

Trova il tempo per parlare a tuo figlio e per ascoltarlo.
Gratificalo e dagli fiducia.
Sostienilo nei momenti di difficoltà e di delusione.
Ricordagli che ogni contrasto si può superare dialogando.
Raccomandagli il rispetto per le persone e le cose.
Esortalo all’uso di gesti cortesi e di parole gentili.
Mostra interesse e partecipazione alla sua vita scolastica
se vuoi che lui sia interessato.
Controlla che adempia al suo impegno scolastico
e abbia il materiale necessario.
Collabora con le sue insegnanti
per dargli migliori opportunità di crescita.
Fagli sentire che la scuola è di fondamentale importanza
per il suo futuro.

dal sito www.comune.jesi.an.it/jesicentro

PROVE INVALSI

8 marzo 2011

A breve le prove invalsi per la seconda classe e la quinta di scuola primaria.

Sarebbe utile sperimentarle preventivamente, rispettando l’orario e le indicazioni dell’INVALSI per abituare i bambini anche dal punto di vista emotivo.

Ho somministrato negli anni scorsi i test INVALSI ed ho potuto sperimentare che alunni bravi e competenti non sono riusciti a dare il meglio di sè, forse perchè non abituati alla novità e l’emotività ha giocato loro brutti scherzi.

Nella pagina “Verifica 1° quadrimestre” potete trovare le prove dell’anno scorso per eventuali esercitazioni.

Schede di Carnevale

10 febbraio 2011
Puoi trovare materiale didattico utile per il Carnevale nelle pagine:
maestragraziella/creatività
maestragraziella/carnevale


Per scaricare nuove schede e maschere di Carnevale visita la pagina:
siamoinseconda/arte e immagine

A ciascuno il suo mestiere

30 gennaio 2011
Mentre rileggevo alcune poesie di Gianni Rodari me ne sono trovata una sotto gli occhi davvero simpatica! La dedico a tutti coloro che, trovandosi a girovagare su questo sito, si soffermano a leggerla:
Il  maestro giusto
C’era una volta un cane
che non sapeva abbaiare.
Andò da un lupo a farselo spiegare,
ma il lupo gli rispose
con un tale ululato
che lo fece scappare spaventato.
Andò da un gatto, andò da un cavallo,
e  mi vergogno a dirlo
perfino da un pappagallo.
Imparò dalle rane a gracidare,
dal bove a muggire,
dall’asino a ragliare,
dal topo a squittire,
dalla pecora a fare « bè bè »,
dalle galline a fare coccodè.
Imparò tante cose,
però non era affatto soddisfatto
e sempre si domandava
magari con un « qua qua »:
che cos’è che non va?
Qualcuno gli risponda, se lo sa.
Forse era matto?
O forse non sapeva
scegliere il maestro adatto?
di G. Rodari

SCHEDE DIDATTICHE

24 gennaio 2011
Le schede didattiche elaborate per i miei alunni di classe seconda potete scaricarle nelle pagine che seguono.
Le pagine delle attività relative alle feste sono quelle dei mesi e “creatività”:
LE NUOVE DEL MESE
CREATIVITA’

 

Pagine dedicate alle attività disciplinari:

ITALIANO

STORIA
GEOGRAFIA
MATEMATICA
SCIENZE
TECNOLOGIA
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
ARTE E IMMAGINE

MUSICA

REGOLE PER LA DIVISIONE IN SILLABE

24 gennaio 2011
Spesso i bambini hanno difficoltà ad apprendere le regole per la suddivisione delle parole in sillabe e fanno errori nell’andare a capo.Sono del parere che se gli alunni prendono cattive abitudini è difficile poi fargliele togliere: per questo bisogna abituarli sin da subito a scrivere correttamente.
Per aiutare i bambini in questo credo sia utile il libretto che ho elaborato sulla divisione in sillabe che potete trovare nella pagina

https://siamoinseconda.wordpress.com/discipline/italiano/

oppure

QUI!!!

Come stampare il libretto:

stampare le pagine fronte-retro accoppiate come segue:

FRONTE-> RETRO->

FRONTE-> RETRO->

FRONTE-> RETRO->

FRONTE-> RETRO->

Ogni foglio stampato contiene due pagine uguali per cui si taglierà a metà per fare due libretti.

Comporre il libretto con la copertina e le pagine fino a 12 e rilegarlo con la cucitrice o con un nastrino.

BAMBINI VIVACISSIMI

18 gennaio 2011
 

Ho sempre detto che ho una particolare predilezione per i bambini vivaci e mi ritrovo ad avere una classe di bambini tutti vivacissimi!

A dire il vero, l’anno scorso i miei alunni erano anche monellini, solo un po’ (non voglio esagerare)… quest’anno lo sono un po’ meno…

Sin dall’inizio dello scorso anno scolastico è stato iniziato un percorso finalizzato ad indirizzare la “vivacità” dei bimbi alla creatività, alla vitalità scolastica e all’amore per le varie attività. Il risultato ottenuto è per me soddisfacente, ma io non mi accontento mai!!!

Ci sono altri obiettivi che mi prefiggo e spero di ottenerli al più presto:

VOGLIO (spero che i miei alunni mi perdonino per l’uso di questa parolina perchè non permetto loro di usarla a sproposito…) OTTENERE LA PIENA INTEGRAZIONE NEL GRUPPO DI UN BAMBINO TROPPO, TROPPO, TROPPO ATTIVO.

Come fare?

Oggi si parla tanto di bambini iperattivi ma si fa poco per loro: si preferisce spesso perdere un alunno o farlo trasferire altrove pur di facilitarsi il lavoro… (Se ci penso mi viene la pelle d’oca!) Spesso i genitori degli altri alunni si lamentano e protestano perchè non accettano nella classe dei propri figli la presenza del bimbo che disturba…Per carità: non è il mio caso, parlo in generale! E’ in generale che dico a tutti i genitori: aggiornatevi e date la possibilità a tutti i bimbi di crescere al meglio!

Qualche bambino “troppo attivo” può presentare difficoltà di attenzione e concentrazione e manifesta il suo disagio con comportamenti non rispettosi delle regole: non perchè lo vuole fare ma perchè è insito nel suo problema!

Questo tipo di bambini sono incapaci di disciplinare il proprio comportamento e di controllare gli impulsi, è un disturbo dell’autocontrollo.

“E’ bene precisare che l’ADHD non è una normale fase di crescita che ogni bambino deve superare, non è nemmeno il risultato di una disciplina educativa inefficace, e tanto meno non è un problema dovuto alla «cattiveria» del bambino.
L’ADHD è un vero problema, per l’individuo stesso, per la famiglia e per la scuola, e spesso rappresenta un ostacolo nel conseguimento degli obiettivi personali. E’ un problema che genera sconforto e stress nei genitori e negli insegnanti i quali si trovano impreparati nella gestione del comportamento del bambino.”  Maestra Gabriella

Per cominciare, prima di ogni cosa, bisogna:

  1. incoraggiare il bambino e cercare di incanalarlo verso attività positive, evitando di dire NON SI FA ma E’ MEGLIO SE FAI COSI’…; insomma parlare, discutere e ragionare insieme per arrivare ad una soluzione insieme…

  2. cercare di fargli rispettare le regole, partendo dalle più semplici,  a breve termine, e premiare il raggiungimento di queste gratificando il bambino;

  3. mostrare fiducia nelle sue possibilità e voglia di aiutarlo.

Strategie scolastiche dal sito www.aifa.it

Consigli tratti da “Scuola disattenta” di Domenico Nardella

Questionario sull’attenzione

AUGURI

2 gennaio 2011

AUGURI A TUTTI!

LE EMOZIONI

27 dicembre 2010

PERCORSO SULLE EMOZIONI

3 dicembre 2010

di



SIAMO IN SECONDA!

30 agosto 2010

BENVENUTI NEL BLOG

siamoinseconda


PER VISUALIZZARE I LAVORI DELL’ANNO SCOLASTICO 2009-2010

(CLASSE PRIMA)

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